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Prosegue la navigazione verso la meta della totale Parità di Genere in IC Outsourcing.

Il 6 e 7 novembre si è svolta la prevista Visita di sorveglianza di Uniter sulla gestione della Parità di Genere secondo norma UNI/Pdr 125:2022, integrata nel sistema Qualità / Ambiente / Sicurezza delle informazioni di IC Outsourcing.

L’esito è stato ampiamente positivo rispetto alla valutazione iniziale, della emissione di certificato conseguito dall’Organizzazione a dicembre 2022, che prevedeva una valorizzazione dei KPI (indicatori di performance) pari a 86,25 (su base 100). La Prassi di riferimento richiede un punteggio minimo di 60 per superare l’esame. La valorizzazione al primo anno dei tre di vigenza del certificato valuta per il 2023 un punteggio di 92 e quindi si registra un progresso del 7% su anno.

Un plauso va alle donne, agli uomini e alle consulenti intervenute nella due giorni di verifica e a tutte/i coloro che hanno contribuito incessantemente al raggiungimento di questo esito ispirato al Miglioramento continuo (Ciclo di Deming). 

In sede di Consiglio di Amministrazione, in data 9 novembre, è stato presentato lo stato dei risultati conseguiti, sottolineando lo scopo e gli effetti della certificazione: maggiore inclusione, equità, applicazione di sgravi contributivi e considerazione di premialità per la partecipazione a gare pubbliche. La Presidente del Comitato Guida, Nicoletta Andrighetti, si è dichiarata orgogliosa di questi risultati e del perfetto lavoro profuso durato quasi un anno, dal dicembre 2022. Ovviamente il percorso non finisce qui, considerando che i parametri di performance (KPI) sono soggetti a naturale evoluzione nel tempo. Quindi la norma di riferimento, su cui si ritaglia la Parità di Genere e unica nel panorama mondiale, si sta affinando sempre più alle concrete realtà aziendali e un domani non ci sorprende se fosse presa a riferimento da altre compagini governative.

Grande successo del webinar organizzato da Ascom Servizi SpA di Padova lo scorso 23 Febbraio, a cui ha partecipato in qualità di relatrice per IC Outsourcing S.c.r.l Claudia Capuani, Responsabile dell’Ufficio del Personale.

Un successo testimoniato dall’adesione di ascoltatori provenienti da diverse realtà del settore pubblico e privato, confermato dall’interesse per la formula adottata, per l’importanza e l’attualità del tema.

La notizia dell’evento è disponibile sul sito di Ascom di cui si riporta il link per l’accesso e maggiori dettagli: https://www.ascompd.com/index.php/comunicazione/articoli-2023/8617-certificazione-parita-di-genere-grande-successo-per-il-webinar.html

13 Marzo 2023

IC Outsourcing è tra le prime realtà in Italia ad aver ottenuto la certificazione sulla parità di genere, in linea con i nuovi standard previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’entrata in vigore del Dpcm che fissa i parametri è scattata il 1° luglio 2022.

I membri competenti del Comitato di certificazione Uniter Srl, ente certificatore accreditato ACCREDIA, hanno deliberato positivamente in merito al rilascio alla IC Outsourcing della Certificazione UNI/PdR 125:2022 a decorrere dal 19 dicembre 2022 (conseguendo il certificato n. 147).

“Siamo orgogliosi di questo importante traguardo. IC Outsourcing ha sempre dimostrato di essere è un’azienda in grado di valorizzare l’inclusione e il ruolo delle donne all’interno dell’Organizzazione, per cui l’ottenimento della certificazione conferma tale valore – afferma Martina Bordon addetta agli Affari societari e comunicazione istituzionale – Siamo solo all’inizio è vero, ma vogliamo migliorare sempre più, partendo dall’introduzione di figure di ascolto, come la Consigliera di Fiducia, chiamate a prevenire, gestire e aiutare a risolvere casi di discriminazione, molestia sessuale, molestia morale o psicologica, mobbing e straining, che possono aver luogo nell’ambiente di lavoro”.

20 Gennaio 2023

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IC Outsourcing punta a raggiungere il gender equality

Dal 1° gennaio 2022, con la legge di Bilancio 2022 e la legge n. 162/2021, è stata introdotta
la certificazione della parità di genere al fine di attestare le politiche e le misure concrete adottate
dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere in relazione alle opportunità di crescita in azienda,
alla parità salariale a parità di mansioni, alle politiche di gestione delle differenze di genere e alla
tutela della maternità.

7 Dicembre 2022

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